Sebbene possa considerarsi a tutti gli effetti un secondo vegetariano questo piatto di barbabietole all’arancia e aceto rappesenta un delicato e fresco antipasto da accompagnare a formaggi poco stagionati e crostini di pane.
Le barbabietole non sono diffusissime nella nostra cucina, mentre in diverse cucine etniche sono alla base di molti piatti.
In effetti però per un vegetariano, ma anche per una persona attenta alla linea, le barbabietole all’arancia e aceto possono rappresentare un diversivo rispetto alla solita dieta. Qui infatti si incontrano e fondono gusti contrastanti, come il dolce e l’aspro.
Procuratevi una pentola, una grattugia, uno spremiagrumi, un colino e un piatto piano ampio. Vediamo allora come si preparano le barbabietole all’arancia e aceto:
- Lessate le barbabietole, scolatele e fate intiepidire.
- Quando saranno tiepide affettatele e disponetele su un piatto grande formando un solo strato, copritele con l’aceto e fatele riposare per 1 ora.
- Grattugiate la scorza d’arancia e spremetene il succo.
- Filtrate il succo d’arancia ottenuto.
- Scolate le barbabietole dall’aceto, conditele con il succo d’arancia e cospargete di scorza grattugiata.
- Completate il piatto di barbabietole all’arancia e aceto con fili di erba cipollina spezzettata.