Per le nostre pasticciere o pasticcieri casalinghi che si dilettano a cucinare splendide torte o per chi desidererebbe invece cominciare ad imbastire seriamente almeno qualche biscottino, o a fare magari una torta rustica, che ne dite se proviamo ad occuparci di come dovrebbe essere una dispensa fornita di ingredienti base, utili per fare almeno un semplice impasto dolce, magari corredato da qualche ingrediente in più?
Innanzitutto siamo tutti d’accordo che i buoni ingredienti fanno le buone cose, perciò anche se non dimentichiamo l’importanza dell’economia stiamo attenti che i nostri ingredienti siano sempre integri e di buona qualità e che ovviamente non abbiano superato le scadenze.
Fra l’altro, di solito in cucina, quando un ingrediente finisce, per non dimenticarsi sarebbe meglio scriverlo in bella vista dove meglio ci balza all’occhio. Non so voi, ma io preferisco la mia cara e vecchia lavagnetta come quelle di una volta. Per me è indispensabile.
Ed ora cominciamo dalla farina bianca 00, la fecola di patate, la fecola di mais, la farina gialla; lo zucchero semolato, lo zucchero a velo, lo zucchero a velo vanigliato; il burro sempre fresco e di ottima qualità; l’olio di semi per friggere e l’olio di oliva; uova fresche e possibilmente della stessa grandezza; il pangrattato, meglio se fatto in casa e passato al setaccio; il latte fresco; il lievito in polvere in bustina o in barattolo; foglio di colla di pesce.
Nelle nostra serie di scatole di latta provviste di coperchio a chiusura ermetica metteremo uvetta passa, pinoli, mandorle, noci, nocciole, canditi misti, stecche di vaniglia, granella di cioccolato, miele, marmellata e gelatina, cacao amaro e dolce, tavolette di cioccolato fondente e biscotti secchi tipo petit-beurre.
Invece nello scaffale delle bottiglie non potrà mancare vino bianco secco e no, marsala, cognac, rum, maraschino, o liquori secchi e dolci a piacere.
E poi, naturalmente, ognuno aggiungerà o toglierà dall’elenco, a proprio gusto, ciò che desidera.