Avete già pensato cosa farete il giorno di Pasqua? Pranzerete in casa o opterete per il ristorante? Qualsiasi scelta farete, una cosa è certa: sulla vostra tavola, immancabilmente, ci sarà una bella porzione di agnello fumante. Piatto tipico della tradizione pasquale, l’agnello ha però un sapore molto forte e particolare, che non a tutti piace.
Mio marito, ad esempio, ne va pazzo e credo che l’unico motivo per cui accetta sempre più che volentieri di passare la Pasqua a casa dei miei, sia proprio per l’agnello in padella di mia madre. Il piatto che vi propongo oggi è proprio questa ricetta di famiglia, un modo di cuocere la carne d’agnello, decisamente grassa, in maniera più leggera, perché praticamente priva di condimenti. Spesso, infatti, infortire ulteriormente con olio e spezie un sapore già di per sé così intenso, può far risultare la carne un po’ troppo pesante, mentre in questo modo il gusto naturale dell’agnello rimane inalterato e si ottiene una pietanza dal sapore più delicato.
Agnello in padella – Procedimento:
- Mettete del sale grosso (non esagerate! Eventualmente, se ne servisse dell’altro, potete sempre aggiungerlo in secondo tempo) in una padella bella capiente e ponetela sul fornello a fuoco medio
- Aggiungete subito l’agnello tagliato in pezzi, gli spicchi d’aglio in camicia e le altre spezie. Irrorate con un filo d’olio: l’olio messo sopra invece che sotto consentirà di cuocere la carne in maniera più sana, senza soffriggerla troppo. Il sale messo prima e i succhi naturalmente rilasciati dalla carne durante la cottura eviteranno di far attaccare i pezzi sul fondo della padella
- Coprite la padella e lasciate cuocere per circa 30-40 minuti a fuoco moderato, controllando regolarmente e capovolgendo delicatamente i pezzi di tanto in tanto, con un cucchiaio di legno, per uniformare la cottura
- Una volta trascorsi i 30-40 minuti circa (dipende dalla durezza della carne), quando il liquido di cottura di sarà quasi completamente assorbito, alzate la fiamma al massimo e sfumate con il vino bianco, che farete evaporare a fiamma vivace e a padella scoperta, muovendo spesso la carne
- Quando il vino sarà evaporato, abbassate la fiamma e fate rosolare bene tutti i pezzi
- Quando la carne sarà dorata il vostro agnello è pronto!
Che ve ne pare? Vi è venuta voglia di provare? Ma anche se l’agnello proprio non vi convince, qui su Ricettablog.it troverete un sacco di altre idee per il vostro pranzo di Pasqua, dall’antipasto al dolce. Che ne dite ad esempio di questa coloratissima cheesecake a forma di uovo per una Pasqua piena di allegria? Tanti auguri a tutti!
(Fonte immagine: maggiedon.blogspot.com)