La torta salata Pasqualina è un classico del periodo pasquale, che secondo me non tramonterà mai.
Il lunedì di Pasqua, ovvero il giorno di Pasquetta, è uno dei momenti tanto attesi da grandi e piccini per trascorrere una piacevole, e tranquilla, gita fuori porta… e non solo: è anche il momento ideale per assaporare all’aria aperta, magari vicino a un rilassante laghetto, stuzzichini e manicaretti tradizionali appartenenti a tale ricorrenza.
Nel nostro Paese le festività sono contornate dalle più svariate tradizioni; in verità non solo culinarie, ma la cultura gastronomica non ha confini: quando si avvicina il giorno di Pasqua, ma vale anche per tutte le altre ricorrenze, chi è devoto a queste usanze dedica (ben volentieri) il proprio tempo ai fornelli e alle caratteristiche ricette proprio per garantire il piatto tipico tradizionale. Siamo fatti così!
E in tutto il resto del mondo? In Siria, ad esempio, le famiglie cristiane preparano i maamoul pasquali, biscotti di pasta frolla ripieni di frutta secca.
Passiamo alla ricetta di oggi.
Torta Pasqualina | Procedimento
Preparazione della base
1. Prendete una terrina e setacciate la farina, unite il sale e l’acqua (a proposito dell’acqua: dovrete aggiungere fino a quando la pasta non risulterà omogenea e morbida)
2. L’impasto ottenuto dividetelo in tre panetti piccoli e in tre panetti più grandi, quindi oliateli, copriteli e lasciateli riposare per almeno 1 ora
Preparazione del ripieno
1. Dopo aver pulito le bietole, sbollentarle in abbondante acqua. Scolatele, eliminate tutta l’acqua in eccesso strizzandole per bene e tritatele (tutto ciò se utilizzerete la verdura fresca; se invece impiegherete le bietole surgelate, procedete secondo quanto riportato sulla confezione)
2. Pulite l’aglio e tritate la cipolla. Fateli rosolare con due cucchiai di olio in una padella antiaderente, quindi unite la verdura, aggiustate di sale e cuocere per 5 minuti circa
3. Ponete la bietola insaporita in un contenitore, unite la ricotta, l’uovo, il prezzemolo, la maggiorana, il formaggio grattugiato, un pizzico di sale: amalgamate bene il tutto
4. Con l’aiuto di un matterello stendete i panetti in sei dischi sottili
5. Ungete uno stampo e formate la base della torta Pasqualina procedendo nel seguente modo: ponete la prima sfoglia più grande e ungetela; sistemate sulla stessa la seconda sfoglia grande e cospargere con l’olio; terminate lo strato con l’ultima sfoglia grande spalmandola sempre con l’olio
6. Versate il composto di verdura
7. Sgusciate le uova sode e ripartiteli sul composto facendoli affossare leggermente
8. Sistemate sul ripieno le altre tre sfoglie (anche in questo caso ungete ogni strato con l’olio)
9. Ripiegate la pasta sui bordi verso l’interno; bucherellate la superficie e oliatela
10. Cuocere in forno a 200° per 50 minuti circa
Un altro must dell’arte culinaria pasquale è sicuramente la pastiera napoletana, il dolce perfetto per terminare il festivo pranzo; che cosa ne pensate?
(Fonte Immagine – Alterkitchen via Flickr)